C’è crisi? O
forse volevi dire Jack Risi? O magari Gekrisi?
Poco importa
perché tanto sarà difficile capire se chi sta cantando si stia riferendo all’uno
o all’altro dei termini e se intenda parlare seriamente di un argomento di
attualità o semplicemente si stia divertendo con chi ascolta, ché non appena ti
sembra di aver afferrato il senso – o la melodia – stai pur sicuro che di altro
si tratta. In realtà “Gekrisi” è il nuovo album appena uscito del bravo
cantautore LorisDalì e dal momento che “le pagine migliori della biografia di
LorisDalì sono ancora da scrivere”, più che sull’autore sarà dunque il caso di
soffermarsi un po’ di più sulla sua produzione. L’album riflette sicuramente
una forte personalità completamente libera nell’espressione, che si trova a
proprio agio praticamente in qualsiasi veste “musicale” mai compresso in un
unico genere. Le varie tracce spaziano tra richiami al cantautorato storico
italiano, una sorta di citazione dalla memoria collettiva di decenni di musica –
spesso sottovalutata ma per fortuna non del tutto dimenticata - e approdano in altre memorie impregnate di blues, swing, ritmi in levare, con tappe da un paese/continente all'altro. Provate a
pensare a un palco di un teatro, uno di quelli di un piccolo
paese dove a volte si va non perché c’è lo spettacolo in abbonamento ma perché
si è curiosi di scoprire qualcosa di nuovo; ecco, su quel palco può capitare di
immaginare LorisDalì con tutto il suo carrozzone di invenzioni, storie,
sberleffi e piccole magie con la certezza che…dal cappello non estrarrà
sicuramente un coniglio ma…chi può saperlo? Tra piccole poesie e melodie
ripescate da brani tradizionali – che spesso sono poi la stessa cosa –
LorisDalì si muove con disinvoltura quale vero direttore d’orchestra pronto a
dare spazio a tutti i suoi collaboratori / amici con cui è riuscito a mettere
insieme i vari brani (attenzione perché capita pure che tutta l’orchestra sia
composta da lui stesso che suona e canta un po’ di tutto, poliedrico è dir
poco).
“Forse non c’è
proprio niente di niente al di là lasciamo solo una scia e qualche istante di
felicità “ canta LorisDalì, non c’è bisogno di sapere niente di più in effetti
se non che gli istanti di felicità lasciati saranno certamente molti di più se
sono accompagnati da belle canzoni e qui non mancano di certo. A proposito,
ecco i titoli :
1) Aldilà 2) Gekrisi 3) Jack Risi 4) Altri tempi 5)
Una canzone d’amor 6) Curriculum 7) Migrante 8) 40 anni 9) Tension 10) Un tango
qualunque 11) Sant’Antonio 12) 3 accordi, fischio e delay
Una
curiosità : in “Altri tempi” la voce narrante è quella del padre dell’autore
che ci ricorda che il mondo non è vero che può essere migliore o peggiore con
il passare del tempo ma solo differente, e ha ragione.
Ecco di seguito il link dove poter ascoltare l'album per intero, e sarà un piacevole ascolto fidatevi.