“RADIO KILLED THE VIDEO
STAR...ON MONDAY”
La
rubrica “Radio killed the video star...on monday” si occupa di quelle
radio (web-radio e fm-radio) che gratuitamente offrono spazio alla musica
emergente / indipendente nel tentativo di dare visibilità a certe sonorità per
il solo piacere di farlo; con lo stesso piacere quest’oggi siamo in compagnia
di Dino de Marco e di RadioItaliaStoccarda:
Ciao Dino, questo è uno spazio dedicato
a quelle radio e/o programmi che passano anche quella musica che difficilmente trova
spazio nelle radio fm; tu oltre a fare radio sei anche un musicista che propone
la propria musica quindi chi meglio di te può fare il punto della situazione
sulla radiofonia? Dal momento che il tuo è anche un punto di osservazione
dall’estero vorrei chiederti : è un problema solo italiano il poco spazio
dedicato dalle grandi radio locali e nazionali alla musica emergente / inedita
dietro cui non ci sono grandi editori e case discografiche?
Salve
Silvano, intanto grazie per questo dialogo e per l'attenzione che avete rivolto
ad una giovane realtà come quella di "Radio Italia Stoccarda"!
Comincio col dire che il problema non è esclusivamente italiano. Purtroppo,
anche qui in Germania tira lo stesso vento. Molte radio vantano una
programmazione di tutto rispetto, ma comunque di carattere predefinito e ben
collaudato! Faccio un esempio: se i brani selezionati non fossero già brani di
grande successo o comunque dei brani "radiofonici", si correrebbe il
rischio di perdere punti di ascolto! Questo andrebbe a discapito dell'emittente
stessa, in quanto perdendo una fetta di ascoltatori, potrebbero anche diminuire
le possibilità di accaparrarsi spazi pubblicitari importanti. Come sappiamo,
parecchie radio locali esistono e soprattutto
resistono grazie alla pubblicità! Però conosco anche diversi editori di
radio locali importanti (editori che per altro stimo tantissimo e che non finirò
mai di ringraziare) che seppur rischiando, dedicano ampio spazio alla musica
emergente! Per le grandi radio nazionali vale più o meno lo stesso discorso...
con la differenza che queste radio collaborano a stretto contatto con importanti
etichette discografiche. Quest'ultime, pare, sarebbero in grado di influenzare
o comunque di imporre un certo tipo di programmazione! Sicché, per un artista
emergente indipendente (seppur bravo ma senza l'appoggio di un'etichetta
discografica importante) diventa quasi improbabile destare attenzioni.
Attualmente risiedi in Germania, che
tipo di interesse c’è verso la musica cantata in italiano da quelle parti?
I
tedeschi adorano l'Italia, molti di loro probabilmente la conoscono più di noi
(viaggiano tantissimo e di volta in volta si spostano in posti differenti). Non
accade però la stessa cosa per la musica. Indubbiamente amano la musica
italiana, ma la loro attenzione è focalizzata principalmente solo su alcuni
Evergreen, tipo: Felicità, L'italiano, Marina, Volare, Azzurro, Tornerò, Come prima,
Sharazan, Su di noi, Una festa sui prati, Quando quando quando, Bello e
impossibile, Milord, Ciao ciao bambina, Affida una lacrima al vento, Mamma
Maria e via dicendo... (e anche qui c’entrano qualcosa le radio nazionali, in
quanto trasmettono prevalentemente musica italiana datata anni 60, 70, 80). Nel
contempo, apprezzano la discografia di Eros Ramazzotti, lo stile di Zucchero, qualche
grande successo di Gigliola Cinquetti, di Rita Pavone, gran parte della musica
di Milva (artista per altro amatissima in Germania) e occasionalmente canticchiano
anche qualche brano di Fiordaliso, Alice, Tiziano Ferro, Laura Pausini,
Jovanotti e Nek.
In un momento in cui potrebbe sembrare
che gli spazi per la musica dal vivo siano riservati solo ai tributi e cover
band, quale possono essere le motivazioni per produrre musica inedita?
Un
cantautore particolarmente sensibile avverte il bisogno di tradurre in musica
le emozioni che vive quotidianamente, così come per ogni artista in possesso
del "dono innato della creatività" è praticamente fisiologico
partorire nuove creazioni! È giusto che
sia così! Il tempo scorre velocemente ed è normale che ogni generazione abbia i
suoi riferimenti, i suoi miti, la sua musica! Quindi, il ricambio generazionale
potrebbe essere di per se una valida motivazione in tal senso! Ma ce ne sono altre... quando nasce un brano,
non siamo mai a conoscenza del percorso che questo possa avere. Pensate a brani
come "Questo piccolo grande amore", "Un amore cosi grande",
"O sole mio", "Vivo per lei", "Nel blu dipinto di blu",
"Non amarmi", giusto per fare qualche esempio... Se questi brani fossero
rimasti chiusi in un cassetto, non sarebbero mai diventati i grandi successi
che invece sono diventati! Quindi, questa potrebbe essere un'ulteriore
motivazione per continuare a crederci e a produrre musica inedita! Molte
canzoni di ieri rappresentano la storia di oggi... le canzoni di oggi,
probabilmente, potrebbero rappresentare
la storia di domani!
Nel tuo percorso musicale ricordi di
esserti innamorato prima della radio o delle canzoni che alla radio erano
trasmesse?
Indubbiamente
innamorato prima delle canzoni... Nel frattempo, anche della radio, dal momento
che la radio è il diffusore musicale per eccellenza! La radio è magica,
possiede un carisma tutto suo e vanta un ruolo fondamentale nel decretare il
successo di una canzone!
Cos’è più difficile: stare dietro il
microfono come cantante o come conduttore radiofonico?
Entrambi
i ruoli richiedono passione, attitudine, concentrazione e un certo grado di
preparazione. Ora, non saprei distinguere con precisione cosa sia maggiormente
difficile, però posso dire con assoluta certezza che tutte e due le dimensioni mi gratificano e mi divertono
tantissimo.
Tu hai un programma “Il Tuo Spazio” in
onda su "Radio Italia Stoccarda" dove selezioni e presenti anche
musica emergente, come nasce questo programma?
Dal
momento che diverse radio si sono oramai americanizzate, "Il Tuo
Spazio" nasce come settimanale radiofonico con il proposito di valorizzare
il "Made in Italy" e di supportare tutti gli artisti (emergenti e
non...) che si trovano in promozione con un nuova fatica: sia essa un film, un
libro, un nuovo singolo oppure un nuovo album discografico! Il programma nasce
verso la fine del 2015 ed è pensato inizialmente per la nostra emittente. A
giugno del 2016, grazie alla valenza di
un importante network radiofonico, "Il Tuo Spazio" viene distribuito e condiviso da oltre 30
Antenne FM. Strada facendo, l'interesse per il settimanale continua a crescere
e le emittenti raddoppiano! Originariamente, il mio obiettivo era quello di
supportare gli artisti... motivandoli e offrendo loro la possibilità di
diffondere "gratuitamente" la loro Arte, autoponendosi all'attenzione
di un pubblico attento, numeroso e variegato! Grazie al network su indicato e
alla straordinaria sensibilità di tanti editori che hanno abbracciato questo
umile progetto (editori che non finiremo mai di ringraziare), l'obiettivo è
stato brillantemente raggiunto! "Il Tuo Spazio" è un ottimo strumento
che dona "spazio e visibilità" agli Artisti. Contemporaneamente,
supporta e amplifica il lavoro degli "organi ufficiali" preposti alla
promozione radiofonica (senza però sostituirsi ad essi)!
Cosa ti colpisce di più quando hai a che
fare con nuova musica tutta da scoprire? (il suono, una melodia, una bella
voce, un testo ….) e che consiglio daresti a chi si appresta a presentare la
sua musica a un programma come il tuo?
"Chi lavora con le mani è un operaio, chi
lavora con le mani e con la mente è un artigiano, chi lavora con le mani, con
la mente e con il cuore è un artista". Non conosciamo con sicurezza
l'autore di questo aforisma, però chiunque sia stato a scriverlo, ha colto nel
segno! Mi capita giornalmente di ascoltare cose nuove... ciò che mi colpisce è
la grinta, la voglia di fare, la passione e il desiderio di arrivare al cuore
della gente. Ma in primis, chi fa le cose con il cuore (la differenza si
sente)! Diciamo che la musica è a disposizione di tutti, quasi tutti possono
cantare, ma non tutti riescono ad emozionarsi e ad emozionare. L'originalità,
la musicalità, la vocalità, la timbrica, l'espressività, il cuore e l'anima di
un'artista sono elementi imprescindibili! Un bel testo, una bella melodia, un
arrangiamento particolarmente curato, sono sicuramente elementi complementari.
Chi volesse contattarti per
sottoporti la sua musica come può fare?
Sul sito
web della nostra radio (www.radioitaliastoccarda.de) ci sono tutti i
riferimenti utili. Ad esempio, per gli artisti e per le case discografiche che
vogliono proporci dei nuovi brani destinati alla rotazione radiofonica, abbiamo
attivato il seguente indirizzo e-mail: programmazione@radioitaliastoccarda.de -
qui, possono scriverci anche autori e speaker
che desiderano illustrarci le loro idee e proporci i loro format
radiofonici. Mentre, per tutti gli artisti (big ed emergenti) che desiderano
ritagliarsi uno spazio radiofonico completamente "gratuito",
finalizzato a diffondere le proprie
opere o a promuovere le nuove fatiche, abbiamo messo a disposizione quest'altro
indirizzo e-mail: redazioneartistica@radioitaliastoccarda.de - infine, per
qualsiasi altra ragione di contatto (notizie, comunicati stampa, richieste
di collaborazione, eccetera) suggeriamo
di indirizzare le proprie richieste a: info@radioitaliastoccarda.de -
Ovviamente, siamo reperibili e contattabili anche su Facebook: www.facebook.com/radioitaliastoccarda
E invece dove possiamo
andare ad ascoltare la tua di musica?
La mia musica la si può ascoltare e richiedere in tutte le
radio appartenenti al circuito
radiofonico nazionale di ARD, ossia "das Erste", il primo canale
televisivo tedesco (Ndr 90,3 Amburgo - Radio Berlino 88,8 - Swr4 Stoccarda -
Bayern Plus Monaco, Hr4 Kassel, MDR Sachsen Anhalt - SR3 Saarbrücken) ma la si può ascoltare anche
su Deezer, Spotify e su molteplici emittenti radio/televisive italiane e straniere.
Raramente invece su Radio Italia Stoccarda, proprio perché preferisco dare
spazio ai miei colleghi :)
E’ vero che la canzone più
bella per un musicista è sempre quella che non ha ancora scritto?
La canzone più bella è sicuramente quella che si ama
perdutamente... quindi, sarebbe già stata scritta! Però la domanda è rivolta
alla categoria e non posso fare altro
che concordare! I musicisti tendono sempre ad automigliorarsi, al fine di poter
regalare al pubblico, emozioni sempre più intense!
Qualche anticipazione sui
tuoi progetti sia per la radio/tv che musicali?
Temporaneamente ho accantonato tutti i miei progetti
personali. Al momento, le mie priorità sono quelle di far progredire questa
fantastica radio, e di difendere il risultato che incredibilmente, nell'arco di
questo primissimo anno di vita, è stato raggiunto. "Radio Italia Stoccarda" ama
tantissimo gli artisti, nutre amore e rispetto per il suo pubblico, e questo
amore (fortunatamente) è ampiamente ricambiato! La distribuzione dei nostri
canali streaming l'abbiamo affidata al colosso tedesco "LautFM" che conta
migliaia e migliaia di stazioni radio. Grazie alla costanza, e alla presenza
dei nostri affezionatissimi ascoltatori, la nostra emittente è puntualmente
presente nella classifica delle "10
radio" più ascoltate in Germania e nel mondo. Riesce regolarmente a
raggiungere l'ultimo gradino, diventando ufficialmente "Prima Radio"
ossia "leader assoluta" negli ascolti! Grazie davvero a tutti... agli
artisti, agli ascoltatori, al nostro fantastico Team (interno ed esterno) e
grazie anche a te che ci leggi! E a te Silvano, per questa intervista
particolare e simpatica. Mi raccomando, continuate a seguirci... restate
sintonizzati su "Radio Italia Stoccarda" - La radio che ti scalda il
cuore! Potete ascoltarci direttamente
dal sito web: www.radioitaliastoccarda.de - oppure scaricando le famose Apps -
Saluti e salute a tutti... alla prossima, Dino
Grazie per la cortesia Dino,
ora non resta che andarci ad ascoltare qualcuno dei tuoi brani insieme a tutto
il resto su http://www.radioitaliastoccarda.de/
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